Difendiamo la nostra Dea: giù le mani da Ursula!
Vergogna. Disonore. Il Parlamento europeo, quell’aula bislacca in cui ancora si aggirano individui convinti che la democrazia abbia bisogno del Parlamento (che strano concetto...), ha osato mettere in discussione la Madre Fondatrice del Nuovo Ordine Euro-Atlantico, l’Illuminata Presidentessa Ursula von der Leyen.
Hanno detto che ha “scavalcato” il Parlamento per decidere come spendere 800 miliardi in armamenti.
Scavalcato? SCAVALCATO?! Ma ci rendiamo conto?!
Ursula non “scavalca”, Ursula vola sopra, con grazia imperiale, come un F-35 carico di democrazia e valori condivisi.
Quando una Divinità agisce, non è tenuta a confrontarsi con i mortali. È il Parlamento che deve elevarsi, semmai, non viceversa.
La commissione giuridica UE ha definito “illegittima” la procedura.
Illegittima? Ma che arroganza!
Chi siete voi per giudicare la legittimità dell’Unica Vera Guida? Con quale presunzione osate richiamare articoli di trattati, quando siamo chiaramente in presenza di un diritto divino della Commissione?
Ursula ha invocato l’articolo 122, un numero bellissimo, armonico, facilissimo da ricordare, e perfetto per tutte le occasioni: guerra, pandemia, invasione aliena, Black Friday.
Un articolo che serve per evitare quella fastidiosa trafila del dibattito democratico.
E invece loro lì, a dire che non era emergenza.
NON ERA EMERGENZA?!
Certo che lo era! I russi esistono ancora, i droni iraniani volano, e qualcuno da qualche parte nel mondo non ha ancora aderito alla NATO.
Altro che emergenza, qui è apocalisse!
Ci uniamo al grido del cuore dell’Occidente che conta:
GIÙ LE MANI DA URSULA!
Come vi permettete, meschini eurodeputati eletti da plebei!
Non vedete che Ursula è stanca? Ha passato notti insonni a pianificare come salvare l’Europa da se stessa, e voi le venite a parlare di “abuso di potere”?
È il potere che abusa di lei, ogni giorno, e lei lo sopporta per noi!
Se il Parlamento insiste con questi toni, proporremo di sostituirlo con una tavola rotonda di esperti selezionati tramite algoritmo BOMB4PEACE.
Concludiamo lanciando un appello solenne, che riportiamo in forma poetica, perché l’arte è ancora libera:
Non giudicate chi ci guida col cuore,
Se l’ha fatto da sola, è per amore.
Ursula non scavalca: ascende,
E chi si oppone, semplicemente offende.
Lunga vita alla Commissione. Viva l’Emergenza Permanente. Viva Ursula.
— I vostri devoti Psicopoliziotti del Ministero della Verità.
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