PASQUETTA ARMATA: IL TUO PICNIC CONVENZIONATO NATO!

Guida pratico-esplosiva alla gita fuori porta secondo il Vademecum del Ministero della Verità

Pasquetta, tempo di spensieratezza, sorrisi, scampagnate... e arsenali leggeri da fanteria!

Nel nuovo spirito di convivenza civico-militarizzata, il Dipartimento Attività Ludico-Belliche del Ministero della Verità è lieto di presentare la guida ufficiale al Picnic di Pasquetta in Assetto da Guerra, perché la pace si costruisce… un’esplosione alla volta.


1. RICERCA DEL LUOGO: bonifica preventiva e controllo tattico

Dimentica i classici “pratoni” o “radure isolate”: troppo poco sicuri. Il nostro consiglio?
Una collina strategica con buona visuale a 360°, magari già dotata di trincee naturali e rocce adatte alla copertura. Prima di stendere la tovaglia mimetica, effettua un sopralluogo con droni ricognitivi e mine anti-uovo per scoraggiare le coppiette troppo vicine.

2. ACCENSIONE DEL FUOCO: la magia delle granate da campo

I fiammiferi? Roba da vecchi pacifisti.
Per accendere il fuoco consigliamo di lanciare una granata a frammentazione in mezzo a un mucchio di rami secchi.
Bonus: i frammenti in metallo incandescente contribuiscono alla cottura uniforme delle verdure.
Pro tip: Usa una bomba incendiaria al napalm per caramellare le cipolle. Da leccarsi le dita. Se le hai ancora.

3. PROCACCIAMENTO PROTEICO: caccia grossa a colpi di mitragliatrice

Scordati le grigliate vegetariane. Con un buon M60 calibro 7.62, puoi “convincere” cinghiali, cervi o turisti molesti a fornire la carne per l'abbacchio.
E se sei vegano, puoi comunque disboscare interi ettari di ortica bio con un lanciarazzi RPG-7, che fa anche da frullatore istantaneo per il pesto.

4. IL PRANZO: stoviglie balistiche e posate da combattimento

Usa elmetti dismessi come piatti fondi, caricatori vuoti come portatovaglioli e baionette pulite come coltelli da bistecca.
Bevande?
Un thermos a forma di bomba a mano per il vino (rigorosamente da cartoccio) e fusti NATO da 20 litri per la birra.

5. DOPO PRANZO: giochi di gruppo armati

Niente pallavolo, troppo da civili.
Ecco alcune alternative approvate dal Ministero:

- “Trova la mina!”: un classico passatempo a turni, adatto a chi ha spirito d’avventura e poco attaccamento ai propri arti inferiori.

- Softair con armi vere: adrenalina pura. Il primo che si arrende offre il dolce. O l’ospedale.

- Bomba passaparola: simile al gioco della patata bollente, ma con un ordigno attivo. Il divertimento esplode!

6. RACCOLTA DIFFERENZIATA: rispettiamo l’ambiente mentre lo devastiamo

I bossoli vanno raccolti e lucidati, le schegge catalogate e inviate al museo della Memoria.
Tutto il resto può essere “sanificato” con un rapido bombardamento a tappeto.

CHE DIRE, SOLDATINI E SOLDATINE?

Pasquetta è più bella se armata!
Nel nuovo mondo in cui la sicurezza è sinonimo di offensiva preventiva, anche la gita fuori porta può diventare un momento educativo per tutta la famiglia, insegnando ai più piccoli l’importanza della dissuasione nucleare già dai primi picnic.

Buona Pasquetta patriottica a tutti, e ricordate: chi non partecipa… è sospetto!

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