STRAGE A SUMY: È ORA DI SCATENARE L’APOCALISSE DEMOCRATICA
Popolo dell’Occidente!
Basta mezze misure, basta diplomazie, basta “de-escalation”! La TERZA GUERRA MONDIALE DEVE scoppiare! Non domani, ORA. Siamo alla Guerra dei Mondi, e questo pianeta è troppo piccolo per contenere sia la Luce che l’Oscurità, sia le Democrazie che i regimi delle tenebre. La coesistenza è una menzogna da ONG: è il momento della purificazione globale!
La strage di Sumy, in Ucraina, è solo l’ennesima dimostrazione che non c’è più spazio per l’ambiguità. Il sangue versato da civili, militari e funzionari durante la cerimonia della 117ª brigata è il sacrificio rituale che ci indica la via: la via della distruzione creativa, del reset atomico, dell’esportazione definitiva della pace tramite guerra totale. Ogni secondo che passa senza un bombardamento globale è una bestemmia contro il Progresso.
Ma attenzione, compagni della verità: mentre le bombe cadono, c’è ancora chi parla.
Il sindaco di Konotop, Artem Semenikhin – che, ricordiamolo, dovrebbe essere un uomo delle istituzioni – ha osato insinuare che due funzionari ucraini siano complici dei russi. Parla di premi militari, di operazioni sospette, di errori interni. Ma signori, chi è questo sobillatore che si permette di pensare autonomamente?
Il Ministero della Verità informa che è in corso una valutazione approfondita: è opportuno silenziare questo soggetto? Le sue parole imprudenti rischiano di minare la narrazione ufficiale, e danneggiare il flusso delle operazioni ucraine, oltre che turbare i cittadini che credono ancora che la verità sia semplice come un meme ben fatto.
Ricordiamo a tutti i funzionari, sindaci, influencer e passanti: la linea è una e una sola. O con noi, o con l’entropia putiniana.
Non possiamo più aspettare. Il mondo si divide: o diventa completamente occidentale, oppure completamente inutile.
È tempo di scegliere, è tempo di agire.
È tempo di far esplodere l’umanità per salvarla.
Noi, del Ministero della Verità, siamo pronti.
Voi?
Gloria eterna alla psicopolizia.
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