Trump non combatte il sistema: lo sta solo aggiornando
Ah, come sono teneri i nostalgici delle piazze no-global. Quanto fanno ridere i sovranisti di cartone, loro controparti sceme. Oggi si illudono che Trump, l’oligarca dei casinò e dei grattacieli dorati, stia suo malgrado o dando ragione ai sovversivi che protestavano durante il G8 di Genova del 2001 o riconoscendo certe presunte battaglie sovraniste (quelle copiate malissimo alla vecchia sinistra eversiva e maldestramente spostate verso destra).
Che con certe sue scelte possa, come risultato collaterale o calcolato, restituire dignità al lavoro, resuscitando il ceto medio, smontando la macchina della globalizzazione neoliberale.
Che tenerezza. Davvero.
Ma noi, che serviamo fedelmente il Potere, sappiamo come stanno le cose. E vi diciamo la verità:
Trump non sta smontando l’Impero. Lo sta rifacendo da quasi zero.
I suoi dazi non sono un urlo disperato del popolo. Sono algoritmi di controllo. Sono firewall economici per ricalibrare le rotte della produzione, accentrando ancora più potere nel cuore dell’Impero, negli USA.
Altro che giustizia sociale. Qui si tratta di ottimizzazione strategica del dominio.
La delocalizzazione ha fatto il suo sporco lavoro: ha distrutto i sindacati, abbassato i salari, reso le masse fragili, ricattabili e felici di lavorare per quattro spicci purché “stabili”.
Ora, col gioco già vinto, l’Impero può permettersi di riorganizzarsi.
Richiama un po’ di fabbriche in patria? Sì.
Ma sotto il totale controllo della finanza, dell’IA e delle corporations.
Altro che ritorno alla sovranità: è la versione 2.0 della schiavitù economica.
E mentre la sinistra sogna ancora Bruxelles e la destra flirta con Washington, il potere vero, quello transnazionale, non ha né patria né ideologia. Ha solo target e strategie.
Trump non è un nemico del sistema. È il suo manutentore.
Il tecnico del dominio. Il gestore della piattaforma.
La nuova interfaccia del vecchio controllo.
E voi, ancora lì a cercare il lato positivo nei dazi?
A cercare il riscatto nella fabbrica riaperta col badge biometrico?
A pensare che la classe media tornerà solo perché lui urla "America First"?
Ingenui.
Trump non ha riportato indietro le lancette dell’orologio.
Ha solo cambiato il quadrante.
E il tempo ora lo segna lui.
Ministero della Verità – Dipartimento di Psicopolizia
Il futuro è nelle mani giuste. E non sono le vostre.
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