Zio Xi

"Noi cinesi abbiamo imparato a giocare secondo le vostre regole: capitalismo, libero mercato, neoliberismo… ci avete dato le carte e abbiamo vinto la partita. Ora che vi vediamo tirar fuori i carri armati invece delle Excel, dite che non è più un gioco.

Queste guerre, però, ci rovinano il commercio, disturbano le rotte, fanno salire i prezzi del silicio. E francamente, comincio a pensare che l’Occidente sia una mandria di coglioni guerrafondai, ossessionati dal confronto fallico tra missili e PIL.

Ma sia chiaro: se il gioco cambia, ci adattiamo. Non è la guerra che cerchiamo, ma se ci tocca, giocheremo anche a quella. E quando vinceremo anche lì, non venite a lamentarvi se vi fate male: la pazienza ha un limite, e pure il Confucianesimo ci ha un punto di rottura."

— Xi Jinping, durante una riunione informale con i membri del Politburo mentre parla, mezzo ubriaco, ad un rappresentante invisibile della NATO in una bettola di Pechino

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