IL MINISTERO ESIGE PAR CONDICIO (E UNA STRISCETTA SUL TAVOLO)
Cari cugini d’Oltralpe, vi ricordate quando accusaste Damiano dei Måneskin di essersi sniffato un pezzo d’Eurovision in diretta? Fu un momento di altissimo giornalismo investigativo, culminato con Damiano che, da vero rocker, vi zittì con un test antidroga. Pulito come la coscienza di un funzionario ministeriale.
Ora, per par condicio, tocca a voi.
Perché ok, Macron ha solo fatto sparire un poco scenico fazzoletto usato — ma dato che la fantasia del popolo viaggia più veloce dei TGV, e la viralità non perdona, noi del Ministero della Verità, alfieri della correttezza formale, esigiamo lo stesso trattamento: test antidroga per il nostro Napoleone!
Non perché ci crediamo, figuriamoci.
Ma perché è giusto così. E soprattutto perché ci diverte.
Commenti
Posta un commento