LA CAMERA DELL’ECO: IL RIFUGIO SICURO DEL CITTADINO OMOLOGATO
Cittadini, influencer verificati,
oggi vi parliamo di un luogo sacro, un tempio algoritmico dove la Verità Ministeriale rimbalza pura, incontaminata, senza mai essere disturbata da fastidiosi “punti di vista alternativi”: la Echo Chamber.
Una benedizione digitale, progettata con cura dai nostri valorosi ingegneri cognitivi al soldo della piattaforma, affinché ogni cittadino possa vivere finalmente senza pensare.
Una mente sola, mille like.
Cos’è una Echo Chamber?
Una stanza digitale dove entri con un’opinione e ne esci con la stessa, solo più convinto, più rumoroso e con una grafica accattivante.
Non c'è spazio per il dubbio. Non c'è spazio per la complessità. Solo verità omologate, possibilmente accompagnate da reels e musica epica.
La parola “algoritmo” è la nuova Provvidenza: sa cosa vuoi, cosa temi, cosa odi.
E soprattutto, sa chi devi odiare.
Come funziona?
Tu metti un like a un post sul cambiamento climatico?
Benissimo. D’ora in poi il tuo feed sarà un Greenpeace sotto acido.
Ti piace un meme di Elon Musk che umilia un liberal?
Perfetto. Il tuo feed diventerà un podcast involontario di Joe Rogan.
L’algoritmo non ti lascia solo. Ti abbraccia. Ti avvolge.
Ti culla come mamma-fascismo o mamma-wokismo, a seconda del lato da cui ti sei fatto fregare.
Perché è importante?
Perché nella società democratica e inclusiva che stiamo costruendo, non ci può essere spazio per il dissenso.
Le echo chamber garantiscono che ogni cittadino viva nella sua bolla sterilizzata: i destrorsi tra destrorsi, i progressisti tra progressisti, i no-vax tra i meme di Tom Cruise nei panni di Gesù Cristo.
Un popolo diviso in micro-tribù ideologiche è più facile da amministrare.
E se qualcuno esce dalla camera dell’eco?
Ci pensiamo noi.
Con lo shadow ban, la demonetizzazione, e – nei casi più gravi – con un bel fact-checking sgranato di Open.
Prescrizioni del Ministero della Verità:
Difendi la tua echo chamber.
Proteggila dal dissenso. Segnala ogni opinione non certificata.
E soprattutto, non leggere mai il commento del cugino che la pensa diversamente.
Potrebbe farti ragionare.
Firmato:
Iosif Nemesi – Psicopoliziotto Esecutore del Reparto Filtraggio Opinioni Non Allineate
Ministero della Verità – Dipartimento di Psicopolizia
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