Messaggio di Don Zelensky, detto “‘o Padrino de Kyiv”

«A voi che vi sedete tranquilli ai tavoli della parata,

tra bande che suonano, nostalgici di quei cornuti dei comunisti e veterani imbalsamati,

io vi dico: gustatevi bene la fanfara,

perché potrebbe essere l’ultima sinfonia che sentite co’ le orecchie attaccate.

Voi che applaudite al Don di Mosca,

col petto gonfio di medaglie e bugie,

ricordate che ogni applauso è un rintocco.

E ogni rintocco è 'na messa pe' l’anima vostra.

Chi va a Mosca il 9 maggio,

sappia che può andarci pure l’10...

ma solo in forma di lapide.

Io non dimentico, non perdono,

e quando do la mano, stringo forte.

Così forte... che manco la NATO vi può salvare le falangi.

Fate la parata. Fatevela bella.

Noi faremo la nostra coi botti veri.

Firmato,

Don Volodymyr “'o Sciacallo del Dnipro”

capofamiglia del Clan di Kyiv»

Note Ministeriali, Istruzioni aggiuntive: da recapitarsi a mezzo drone, con allegato un bigliettino insanguinato e una matrioska esplosa a metà.