Gaza non muore di fame. La stiamo mettendo a dieta.
Cari cittadini,
Desideriamo rassicurare l’opinione pubblica internazionale: a Gaza non c’è alcuna carestia. C'è solo un po’ di tensione calorica.
Del resto, anche voi vi lamentate sempre che mangiate troppo, no?
E allora? Che differenza fa tra una detox urbana a base di macerie e una sana dieta a base di sabbia?
Israele — faro di democrazia e innovazione spirituale — non ha mai interrotto gli aiuti umanitari. Li ha solo resi un po' più sportivi: adesso vanno presi correndo tra i proiettili.
Una sorta di Squid Game solidale.
Se non li prendete, è colpa vostra. Se li prendete e vi spariamo, è colpa dell’ONU. Se ci facciamo sfuggire un pò la mano e rendiamo, per un attimo (che dura mesi), impossibile distribuirli: è colpa dell'ONU che si rifiuta di distribuirli (infatti abbiamo inondato YouTube con i nostri stupendi video pubblicitari 😏😏😏😏😏).
Per quanto riguarda il presunto “genocidio”...
...vi invitiamo a scegliere parole più adatte al contesto: tipo riorganizzazione demografica coatta con elementi di purificazione spirituale.
Che poi, diciamolo, se Israele lo fa, sarà per forza giusto. È scritto nella Bibbia, nel diritto naturale e nelle note a piè pagina del New York Times.
In queste ore si diffondono accuse gravissime: “bambini m0rti di fame”, “neonati disidratati”, “madri che frugano nei cassonetti”.
Ma, attenzione: questo non è antisemitismo?
Secondo il nostro ultimo protocollo etico-giuridico, aggiornato in collaborazione con la lobby dell’Impossibilità Morale™,
qualsiasi critica a Israele è automaticamente un atto d’odio.
• Se un medico denuncia il blocco degli aiuti → antisemita.
• Se un’infermiera solleva obiezioni sul fatto di trovarsi sotto i bombardamenti mentre sta facendo il suo lavoro → antisemita.
• Se un palestinese si ribella a mentre viene carnalmente conosciuto da un soldato dell'IDF → antisemita e forse anche terrorista.
Lo ribadiamo con fierezza: Israele NON vcc1de bambini.
Li rende immortali nella memoria collettiva della Shoah.
Grazie per la vostra comprensione.
E ricordate: chi dubita, odia. E chi odia, non ha futuro.
Firmato: Il Dipartimento di Psicopolizia
Ministero della Verità – Settore Amore & Dieta
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