Putin chiede cose

«Ad Istanbul, nel 2022, eravamo in una situazione in cui, sinceramente, era meglio non rischiare troppo. Quelle trattative potevano anche funzionare, ma qualcuno a Londra e Washington ha deciso che era più divertente farle saltare. Bene: ora che il vantaggio sul campo ce l’abbiamo noi, i vostri 28 punti non bastano più a fermare un tubo.

Se volete la pace, oltre al piano dovrete aggiungere: una fetta di culo di Zelensky tagliata sottile come il prosciutto di Parma, i segreti agro-industriali francesi sulla produzione del vino, un set di pentole in acciaio inox da 4224 pezzi, due aspirapolveri ciclonici, la restituzione dei miei orologi sequestrati dalla guardia di finanza italiana assieme a tutti i fondi russi ancora congelati in Occidente, 4 quartieri di Kiev da destinare all'apertura di bordelli di lusso, un abbonamento centennale a Paramount+ e, già che ci siamo, anche pizza gratis a vita nella migliore pizzeria di Napoli.

E non ho finito: voglio anche un panda vivo ma che sappia parlare moldavo, l’intera collezione di Funko Pop di Donald Trump, un tram milanese modello 1928 perfettamente funzionante, la patente nautica di Macron, un gratta e vinci già grattato ma vincente, la metà dei follower di Chiara Ferragni, un flusso continuo di acqua di Lourdes per il mio samovar, l’armatura originale di Skyrim e un frigorifero di ultima generazione pieno solo di Actimel alla vaniglia.

Solo allora potremo “valutare” la possibilità di non tirare altri missili. Forse.» (La dichiarazione sarebbe stata pronunciata da Putin durante una conferenza stampa improvvisata nella Sala degli Stucchi del Cremlino, interrotta più volte da un assistente che cercava di convincerlo a firmare l’ordine per la nuova “Giornata Internazionale della Moderazione Russa”. Secondo i media statali, la lista di richieste è stata dettata mentre il presidente osservava un modello in scala della Battaglia di Borodino costruito con i mattoncini LEGO da un gruppo di scolari patriottici. Fonti interne sostengono che Putin abbia aggiunto gli ultimi punti dopo essersi accorto che la macchina del caffè del Cremlino aveva finito le cialde.)